Oggi, 9 febbraio 2010, si celebra in più di 60 paesi in tutto il mondo la settima edizione del Safer Internet Day, la giornata di sensibilizzazione dei minori all'utilizzo sicuro e responsabile di Internet e dei nuovi media da parte di bambini e adolescenti, istituita dalla Commissione europea nel 2004. In occasione della giornata, Save the Children e Adiconsum hanno diffuso i risultati di una ricerca denominata ''Sessualita' e Internet: i comportamenti dei teenager italiani'' e realizzata da Ipsos.
Dallo studio condotto, risulta che l'8% dei minori tra i 15 e i 17 anni che usa Internet posta foto di sè nudi ma il dato potrebbe essere sottostimato. Quanto alla gestione dei propri dati personali, i ragazzi non sembrano curarsi molto di che fine facciano e li consegnano alla rete spesso e facilmente: il 44% degli intervistati dichiara infatti di postare proprie foto e il 34% di pubblicare video su di sé.
Dunque non solo amici e amicizia, intrattenimento e relax, informazione e notizie di musica, moda, sport, diete, ma anche sessualità e sesso: dall'inviare foto e immagini di sè nudi, a uscire con persone conosciute in Internet ad avere rapporti sessuali con qualcuno contattato in rete. E tutto ciò, evidenzia lo studio, accade piu' di frequente di quanto non si creda e anche fra i 12 e i 14 anni: il 4% di ragazzini e ragazzine dichiara esplicitamente di inviare spesso fotografie di sè nudi o in pose sexy. Percentuale che sale all'8% fra i 15-17. Se poi si chiede a che età si é inviato il primo messaggio un pò osè, con sottintesi e riferimenti sessuali, le percentuali salgono: ben il 47% dice di averlo fatto tra i 10 e 14 anni, gli altri dai 15 in su.
''E' molto importante essere consapevoli che qualsiasi cosa noi postiamo, rendendola accessibile a tutti, esce dal nostro controllo e si propagherà in rete senza che sia possibile fermarla o cancellarla'', osserva Paolo Landi, Segretario generale di Adiconsum, ''quindi rivolgendoci idealmente a ogni utente della rete, con il claim della campagna che abbiamo lanciato oggi insieme ad altre 18 sigle, noi gli diciamo, Posta con la Testa!''.
In questa giornata, gli esperti della Polizia postale e i responsabili di Microsoft Italia hanno incontrano i ragazzi proprio nelle sedi della azienda informatica per far conoscere ai più giovani gli strumenti per un uso sicuro e consapevole di Internet e dei social media. I ragazzi presenti hanno partecipato a una lezione didattica e divulgativa che ha spiegato loro le opportunità, il divertimento ma anche i tranelli celati nel mondo del Web in modo che la loro esperienza del "digitale" sia un arricchimento personale senza pericoli. Una brochure è stata distribuita in questi incontri: una sorta di guida su quali informazioni personali i ragazzi possono condividere in Rete in tutta sicurezza.
Tags: Safer Internet Day, Polizia di Stato, Microsoft Italia
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