Oltre ad essere il più diffuso, è il ".com" il dominio di primo livello più pericoloso al mondo, mentre il domino di nazione che presenta più insidie è quello del Vietnam (.Vn), a differenza di quelli giapponesi (.Jp) che si classificano, per il secondo anno di fila, come i più sicuri. Lo rivela il report annuale ‘Mappatura del Mal Web’, realizzato dalla società di sicurezza informatica McAfee e pubblicato ieri, secondo il quale il 56% di tutti i siti internet pericolosi ha l’estensione .com.
Secondo lo studio, condotto su oltre 27 milioni di siti, mentre il .com è il dominio ‘top level’ più pericoloso, il domino di nazione che presenta più insidie è quello del Vietnam (.Vn), a differenza di quelli giapponesi (.Jp) che si classificano, per il secondo anno di fila, come i più sicuri. Il report ha inoltre rivelato che il 6,2% dei siti web analizzati rappresenta un pericolo per la sicurezza, in aumento rispetto al 5,8% dello scorso anno. Attraverso i browser sono stati testati i siti web in relazione a exploit, phishing, eccessive finestre popup, exploit del browser - conosciuto anche come drive-by-download - ai virus, keylogger o alle installazioni di spyware sul computer di un consumatore senza il loro consenso, e spesso a loro insaputa.
McAfee ha anche esaminato i link in uscita per vedere se i visitatori venivano direttamente indirizzati ad altri siti a rischio. I download sono analizzati tramite l'installazione di software sui loro computer di prova e di controllo per i virus e gli eventuali bundle adware, spyware o altri programmi potenzialmente indesiderati. McAfee non ha provato singoli file offerti tramite peer-to-peer (P2P), BitTorrent e programmi di file-sharing o piattaforme di contenuti come iTunes o Rhapsody, ma fatto il test di download di file da molti siti freeware e shareware.
“Questo report evidenzia quanto rapidamente i criminali informatici modificano le proprie tattiche per attrarre le vittime ed evitare di essere catturati - afferma Paula Greve, director of web security research di McAfee Labs -. Lo scorso anno, il dominio del Vietman era relativamente sicuro, mentre quest’anno è salito al terzo posto tra i più pericolosi in assoluto”. Tra i motivi, spiega Greve, il fatto che i criminali informatici colpiscono regioni dove registrare i siti web è economico e conveniente e dove si corre meno il rischio di essere scoperti.
Nella ‘lista nera’ anche il dominio del Camerun (.Cm), che si colloca al secondo posto, in quanto viene utilizzato dai criminali informatici che sfruttano il possibile refuso degli utenti che digitano un sito .com. Invece, i domini ‘top level’ più sicuri, conclude lo studio, sono il .travel e il .edu che hanno registrato meno dello 0.05% dei siti ‘infetti’, vale a dire uno su 2 mila siti. McAfee Labs ha utilizzato il database di McAfee ® Global Threat Intelligence ™ per analizzare il contenuto, il comportamento e la reputazione, determinando il grado di rischiosità in relazione al Mal Web Mapping.
La banca dati mette in relazione diversi tipi di dati sulle minacce provenienti da più di 150 milioni di sensori dislocati in oltre 120 paesi. Questi computer sensori-individuali, dispositivi di gateway di rete, software endpoint, servizi in-the-cloud ospitati provengono da consumatori, aziende di piccole e medie dimensioni, da clienti aziendali, istituzioni educative e da agenzie governative. Le aziende possono aiutare gli utenti a navigare nel web con l'aggiunta di funzionalità di reputazione Web per aumentare le loro difese. Per ulteriori informazioni o per scaricare il rapporto completo basta andare qui. McAfee, Inc., con sede a Santa Clara, California, è tra le più grandi società al mondo che si occupano di tecnologie di sicurezza.
McAfee è costantemente impegnata nell'affrontare le sfide più difficili del mondo della sicurezza. L'azienda offre prodotti riconosciuti e proattivi e servizi che proteggono sistemi e reti in tutto il mondo, consentendo agli utenti di collegarsi a Internet, navigare ed effettuare acquisti sul web in modo sicuro. Grazie a un riconosciuto team di ricerca, McAfee crea soluzioni innovative che proteggono gli utenti consumer, aziende, pubblica amministrazione e service provider consentendo loro di essere conformi alle normative, proteggere i dati, evitare interruzioni delle attività, identificare le vulnerabilità e monitorare e migliorare costantemente la loro sicurezza.
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