Check Point, phishing kit avanzato e pronto uso: fruibile su Darknet


Con l'evoluzione del Web, i tool per poter eseguire il phishing sono diventati sempre più sofisticati. Check Point Research e la società di cyber intelligence, CyberInt, hanno collaborato alla scoperta della prossima generazione di phishing kits, attualmente pubblicizzati sulla Dark Net. A differenza dei precedenti kit composti principalmente da una o due pagine per raccogliere dati personali o finanziari, questo nuovo e avanzato kit di phishing offre molto di più per creare un sito falso più convincente. Gli hacker possono utilizzarlo per preparare il proprio attacco di phishing, gestire il back end e le attività di coding mentre impostano link di reindirizzamento a pagine false e malevoli.

Verizon, ransomware in sistemi critici: attacchi raddoppiati dal 2017


I software malevoli più diffusi rimangono i ransomware: sono alla base del 39 per cento dei casi legati ai malware. Il fattore umano è ancora una debolezza: gli attacchi finanziari di tipo pretexting – un’altra forma di ingegneria sociale - e phishing ne sono la prova, e adesso la preda sono i reparti risorse umane (HR). L’undicesima edizione del DBIR include i dati di 67 organizzazioni che hanno contribuito a questa ricerca; sono stati analizzati più di 53,000 attacchi e 2,216 violazioni, perpetrati in 65 Paesi. Gli attacchi ransomware rimangono tra le più temibili minacce informatiche per le organizzazioni a livello mondiale, avverte il Data Breach Investigations Report 2018 (DBIR) di Verizon.