Facebook Timeline, Eset Nod32 spiega come tutelare identità e privacy


Ormai la nuova visualizzazione Timeline del profilo di Facebook, è una realtà per quasi la totalità degli utenti. Ma con l’introduzione della configurazione Diario di Facebook non tutti si sono accorti dei nuovi potenziali pericoli in agguato per la privacy personale. La Timeline è un servizio creato da Facebook con lo scopo di ordinare i post e le interazioni dei singoli utenti lungo un asse temporale, che rende molto più facile scattare un’istantanea digitale completa della storia recente di ciascuno, nel bene e nel male. 

Di fronte a questi nuovi rischi, gli esperti internazionali ESET NOD32 - uno dei grandi produttori mondiali di software per la sicurezza su Internet - richiamano l’attenzione sugli accorgimenti necessari per tutelare la propria identità, utilizzando al meglio le opzioni privacy del Diario. Il primo passo è scegliere quali informazioni rendere pubbliche. Ad esempio, una notte brava può essere il genere di cosa che dovrebbe essere condivisa solo con pochi amici e certamente non con l’estesa e incontrollabile lista di “Amici degli Amici”. 

Un solido principio di sicurezza è sempre quello di scegliere di default una condivisione mirata e personalizzata. Per reimpostare le opzioni di privacy sul nuovo Diario basta andare nel menù a discesa, in alto a destra nella homepage o seguire le indicazioni descritte nel link www.facebook.com/help/timeline/privacy. E' possibile controllare quali sezioni del nostro Diario sono visibili agli utenti tramite lo strumento di selezione del pubblico, ma anche la pagina Impostazioni sulla privacy offre controlli generali per gestire i restanti elementi della nostra privacy su Facebook.


La visibilità delle storie sul Diario
Facendo clic sulla sezione Chi può vedere le storie sul mio diario?, l’utente potrà decidere quali informazioni condividere e con quali contatti; la Timeline consente di creare liste ristrette di amici, a cui rendere visibili le singole informazioni. L’utente potrà poi decidere se non condividerle affatto (“solo tu”), se condividerle con gli “Amici”, o se escludere determinate persone o gruppi, attraverso combinazioni personalizzate, in cui le preferenze possono essere più dettagliate.

È utile ricordare che si può sempre ampliare la condivisione delle informazioni, mentre è difficile restringerla: basta considerare il caso di una foto sconveniente che si intende rendere visibile solo agli amici intimi, mentre può essere accidentalmente condivisa con il gruppo sbagliato di contatti e con i loro rispettivi amici. A quel punto è quasi impossibile impedire che la foto si diffonda in maniera incontrollata. Per questo è buona regola limitare la pubblicazione alle immagini innocue, che - se arrivano per errore ad un pubblico più ampio - non causano danni.

Esistono poi alcuni sistemi di controllo per impedire di mostrare sul nostro Diario i post in cui i nostri amici ci taggano, il che può essere utile se gli amici si fanno prendere la mano nel condividere contenuti non lusinghieri o potenzialmente visibili a quei gruppi con i quali si è scelto di non condividere determinate informazioni. Un potenziale datore di lavoro potrebbe infatti trarre conclusioni affrettate in base ad un’istantanea impropria postata dal nostro migliore amico, secondo la massima “un uomo si conosce dalle compagnie che frequenta”.


D’altra parte si può sempre utilizzare l’opzione “segnala la notizia”, se qualche amico esagera, postando contenuti inaccettabili, che violano le condizioni d’uso di Facebook. La Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità (DDR) è stata estratta dai Principi di Facebook e regola la relazione con gli utenti e con chiunque interagisca con Facebook. Come spiega Facebook, l'utilizzo o l'accesso al social network comporta l'accettazione della Dichiarazione, che potrà essere aggiornata di tanto in tanto.

Chi può vedere cosa c’è sul tuo Diario?
Anche la privacy delle informazioni personali (es. città di nascita e compleanno) può essere impostata direttamente o attraverso l’icona “selezione del pubblico”, che consente di selezionare le opzioni di visibilità dei singoli dati sul nostro profilo. È buona norma consentire solo agli amici di scrivere sul nostro Diario, prevenendo potenziali problemi di privacy, se il pubblico diventa più ampio, in particolar modo quando non si presta speciale attenzione al numero di amici che i nostri amici stanno collezionando sui loro profili.

Ricordate che quando pubblicate qualcosa sul diario di un amico, gli altri possono visualizzare il post in base alle impostazioni di privacy che il vostro amico ha selezionato. Se desiderate scrivere qualcosa in privato, non pubblicatela in bacheca. Inoltre si può anche scegliere l’opzione di vedere in anteprima i post che gli amici intendono pubblicare sulla nostra Timeline (attraverso l’aggiunta del tag) accedendo alla sezione “Diario e aggiunta di tag” e modificando le relative impostazioni. Ciò consentirà di ricevere la notifica del post in attesa e di decidere se approvarne la pubblicazione o meno.


Il Registro Attività
E’ un ottimo strumento per dare un’occhiata veloce ai contenuti pubblicati fin dal momento della propria iscrizione a Facebook. Si possono rivedere tutti i post giorno per giorno e andare istantaneamente indietro negli anni e scoprire se si è dimenticato qualcosa o se si vuole restringere/allargare la condivisione di determinate notizie. Accanto a ogni notizia nel registro delle attività, potrete vedere due menu a discesa. Il primo menu consente di regolare la privacy per i vostri post o mostra l'impostazione della privacy se si tratta di una storia (ad esempio un tag) creata da un amico. 

Il secondo menu a discesa consente invece di controllare la visibilità della notizia sul vostro Diario e offre la possibilità di nascondere, consentire o mettere in evidenza la notizia stessa sulla vostra Timeline. Inoltre, avete la possibilità di eliminare in maniera permanente qualsiasi elemento da voi pubblicato su Facebook. Per alcune notizie, ad esempio i post generati da applicazioni, potete segnalare il post come spam, disattivare la pubblicazione dall'applicazione o rimuovere del tutto l'applicazione dal vostro Diario.

Live Grid® è il sistema di raccolta informazioni sui malware basato sulla tecnologia Cloud di ESET, che utilizza i dati provenienti dagli utenti delle soluzioni ESET di tutto il mondo. Il continuo flusso di informazioni garantisce agli specialisti del Laboratorio Malware di ESET una visione precisa e in tempo reale della natura e degli scopi delle infiltrazioni su scala globale. L’attenta analisi delle minacce, delle fonti di attacco e dei pattern consente a ESET di ottimizzare gli aggiornamenti delle firme antivirali e dell’algoritmo euristico per proteggere i propri utenti dalle minacce di domani. Per maggiori informazioni su NOD32 di ESET: www.nod32.it.

3 commenti: