Likejacking: iscrizioni gonfiate alla pagina Facebook di Letizia Moratti


Si chiama likejacking letteralmente ‘furto dei like’ la tecnica che secondo diversi blogger è servita per aumentare i fan della pagina Facebook di Letizia Moratti. Ma il suo comitato elettorale “si dissocia da una campagna web scorretta”. In pratica il likejacking consiste nell’inserire iFrame nascosto in alcune pagine web per cui, se qualcuno le consulta tenendo aperta la propria pagina Facebook e vi clicca, automaticamente si ritrova fra i fan di una determinata pagina.

E dopo l’ingenuo tranello dell’inesistente comune di “Sucate” in cui sono caduti i collaboratori del sindaco uscente di Milano Letizia Moratti, in attesa dei risultati del ballottaggio con il candidato dell’esponente del PD Giuliano Pisapia, adesso è la volta della sua pagina Facebook. Secondo quanto rilevato, uno script, secondo la consolidata tecnica del likejacking, gonfia il numero di fan della pagina Facebook della Moratti, senza che gli utenti coinvolti abbiano dato il minimo assenso per essere aggiunti alla lista di sostenitori della candidata.


Il funzionamento dello script si basa su alcuni siti appositamente realizzati e video e altri contenuti che, una volta visitati da chi vi naviga, attivano un meccanismo che associa l’account dell’utente al gruppo di fan di Letizia Moratti, ovviamente senza che il soggetto coinvolto dia il proprio assenso o sia informato su quanto avvenuto. Il funzionamento, smascherato dal sito Byoblu.com, è piuttosto semplice quanto subdolo. Infatti, basta approdare in alcuni siti a base video, cliccare casualmente sul falso videoplayer per trovarsi sostenitore involontario del candidato alla poltrona del capoluogo lombardo.


Si tratta chiaramente di una pratica scorretta, volta a far aumentare a dismisura il numero di quanti sostengono l’attuale prima cittadina di Milano, ma che è stata smascherata da alcuni attenti osservatori, anche perché lo script che invia i dati al profilo Facebook di Moratti non è sofisticato ed è stato facile risalire al suo scopo guardando il codice sorgente delle pagine dei siti Web utilizzati per l’occasione (nel caso preso in esame si trattava d'una pagina calcistica). Una breve indagine svolta sempre dallo stesso sito, ha mostrato anche come sia impossibile risalire al proprietario del portale che nasconde la fastidiosissima truffa, in quanto l’identità di colui che ha registrato il dominio è coperta dall’anonimato della società che ne ha effettuato le registrazioni.


“Stiamo verificando le vostre segnalazioni sulle modalità di acquisizione dei Fan con i nostri partner” ha annunciato il sindaco uscente in serata su Twitter, dove in seguito è apparsa la scritta con cui il comitato si è dissociato da una campagna “scorretta”. “Relativamente alle segnalazioni apparse su numerosi siti web in merito a presunte acquisizioni di fan in modalità poco chiara - ha precisato un comunicato - il comitato elettorale Letizia Moratti per Milano si dissocia e nega ogni coinvolgimento. Le operazioni di pubblicità online sono sempre state condotte secondo le norme e le modalità prescritte da Facebook affidando l’incarico ad una primaria società di settore”. 

Secondo il comitato, “la correttezza del comportamento di chi ha realizzato la campagna è dimostrabile in ogni momento sulla base della documentazione e della rendicontazione del lavoro svolto”. Da alcune verifiche fatte online, risulterebbe un collegamento tra Fatti-Fantastici.info e la vendita di “amici” su Facebook. Attraverso un'operazione reverse whois si può scoprire che Fatti-Fantastici.Info è ospitato sullo stesso server di FbAdvertising.net, agenzia italiana che vende pacchetti di amici su Facebook (ad esempio, 50 mila per la cifra di 7500 euro).



Il proprietario dell’indirizzo IP in questione, ha però spiegato a Sky.it che i siti da cui è partito il likejacking per la Moratti non sono di sua proprietà, ma “di alcuni ragazzi romani a cui avevo offerto l’hosting sul mio server”. Gargiulo ha aggiunto di aver rimosso questi domini subito dopo aver scoperto l’operazione dei falsi amici verso la pagina di Letizia Moratti. I “ragazzi romani” in questione sarebbero - secondo il proprietario - “specializzati in tecniche di acquisizione dei fan anche con tecniche non molto etiche”. 

FbAdvertising, da parte sua, afferma di non fare “uso di strategie truffaldine come pagine false, account fake o likebaiting (pagine che promettono chissà quale rivelazione in cambio dell'iscrizione)”. Tuttavia, lo script presente su Fatti-Fantastici.info che permette di diventare amico della Moratti, sarebbe secondo alcuni riconducibile ad un programmatore, che a sua volta si definisce Ceo di FbAdvertising.net. 

Il proprietario dell'indirizzo IP ha confermato di essere partner del programmatore, ma esclude un suo coinvolgimento nella gestione del sito Fatti-Fantastici.info. Il consiglio è quello di prestare attenzione quando si naviga su siti esterni e verificare eventuali iscrizioni a pagine sconosciute, collegandosi alla propria pagina Interessi e preferenze di Facebook. Inoltre assicurarsi di fare il logout ogni volta che si esce dal proprio profilo Facebook. Foto 1: Il Sole 24 ore

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