Tutti i principali produttori di soluzioni per la sicurezza sono concordi nell'affermare che le "applicazioni rogue" su Facebook (applicazioni canaglia, in italiano) sono destinate, nel corso del 2010, a rappresentare una delle minacce più pericolose sul social network più famoso del web. Per non smentire questa affermazione, in queste ore l'ennesima falsa applicazione si sta diffondendo su Facebook, attraverso le notizie pubblicate sulle bacheche dei profili-utente del social network in blu. In realtà si tratta d'una serie di applicazioni riconducibili al medesimo sviluppatore:
- Chi mi visita di più?
- Chi legge spesso il mio profilo?
- Chi spesso guarda le mie foto?
- ecc.
Tradotta in un italiano stile "google translate", l'applicazione chiede per prima cosa l'accesso ai vostri dati personali e a quelli dei vostri amici (inclusi nome, immagine del profilo, lista degli amici e tutte le altre sezioni pubbliche del vostro profilo. L'applicazione potrà inoltre contattarvi tramite email con un indirizzo email sconosciuto!). Successivamente - per diffondere l'applicazione - vi verrà chiesto la pubblicazione della relativa notizia sulla vostra bacheca e su quella dei vostri amici. Se darete il consenso avrete contribuito a diffondere l'applicazione fasulla.
Se vi ritrovate pubblicati sulla vostra bacheca le notizie relative a queste applicazioni, rimuovetele al più presto, in maniera da non indurre i vostri amici e di conseguenza gli amici dei vostri amici ad utilizzare la stessa applicazione. Infatti, la "forza" di queste applicazioni è proprio quella di diffondersi in maniera "virale", attraverso la pubblicazione dei relativi post sulla vostra bacheca e su quella degli amici. Se avete accidentalmente consentito all'applicazione, procedete come segue per revocare l'accesso e bloccare l'accesso alle vostre informazioni personali:
- Fate clic sul pulsante Account in alto a destra del vostro profilo
- Cliccate su Impostazioni Applicazioni
- Cercate di individuare l'applicazione sospetta e cliccate sulla X a destra per rimuoverla del tutto.
Attenzione dunque alla pericolosità sul piano della privacy di queste applicazioni, dietro a quiz e giochi vari si nascondono società o persone più o meno "pulite", che grazie a banali (per la maggior parte di noi) informazioni personali, ottengono dati utili da vendere.
Fonte:
Protezione Account
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