Compra gli amici su Facebook


Il data mining è una tecnica utilizzata per raccogliere grandi quantità di dati in campo scientifico o nel settore delle ricerche di mercato, ma esiste anche un suo uso illecito che è molto cresciuto negli ultimi tempi grazie alla diffusione dei social network. Facebook è ovviamente il più bersagliato, essendo il più diffuso tra gli utenti. Negli scorsi mesi si è diffusa la notizia della creazione di pagine fan con l'unico scopo di venderle al miglior offerente ad un prezzo variabile tra 0,002 euro a fan e 0,1 euro a fan.

A questo punto non sorprenderà sapere che dietro alle fan page del social network in blu possono nascondersi truffe o tecniche di phishing. Potrebbe però soprendere scoprire il valore che esse possono raggiungere: come detto, è in corso una gara a fare numero con gli stratagemmi più vari, dagli indovinelli ai vari "Questa pagina avrà più fan di...", il tutto per raggruppare più profili possibile in un dato periodo di tempo. Poi, a volte, la pagina sarà venduta al miglior offerente. Ciclicamente, gli stessi gestori del social network in blu pensano a far pulizia disattivando le pagine sospettate di questa pratica (spesso su segnalazione degli utenti più smaliziati).

L'ultima novità è però adesso, la vendita dei profili per incrementare il numero dei fan di una pagina. Un nuovo contatto su Facebook costa intorno ai dieci centesimi, appena, con la possibilità di scegliere età, genere e provenienza. Si parte da mini stock da mille amici per arrivare ai maxi pacchetti da 100mila nuovi contatti. Il fenomeno è nato in Usa e, da poco, sbarcato anche nel nostro Paese, grazie a società specializzate nell’affare, come la romana FbAdvertising. Naturalmente la mossa è rivolta soprattutto al mondo delle aziende. Le tariffe partono da un minimo di 80 euro (per mille contatti) fino a 8mila euro per 100mila nuovi fan.


Se, invece, si opta per utenti mirati, allora bisogna prepararsi a sborsare qualcosa in più. Per fare un esempio, 100mila nuovi contatti di una certa città o di una determinata fascia di età costano 16mila euro. In questo modo vengono automaticamente arruolati in un circuito che, al momento giusto, saprà suggerire loro una pagina Facebook di cui diventare fan. Qualche mese fà, Krillos, aveva messo in vendita i profili di Facebook hackerati. Lo avevano scoperto i ricercatori di VeriSign's iDefense attirati da un annuncio trovato in un forum di hacker undergound. A colpire la loro attenzione era stato il numero di account in vendita, oltre un milione e mezzo.

Il suo listino variava dai 25 ai 45 dollari per mille account, a seconda del numero di contatti che era possibile raggiungere. Un commercio fiorente. Al momento della scoperta, pare che Kirllos abbia venduto quasi 700mila profili, almeno stando alle stime rilasciate dal direttore di VeriSign, Rick Howard. Si tratta di una pratica ben consolidata: il furto dei dati di accesso ai social network non è una novità. È noto il caso del portale russo VKontakte, ma ora la tendenza sembra essere quella ad attaccare piattaforme globali come Facebook: con i suoi 500milioni di utenti in tutto il mondo è il più gettonato dai cybercriminali. Vie: La Stampa | Punto Informatico

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