Anche il mondo dell'informazione entra a far parte delle strutture considerate critiche per la sicurezza del Paese in caso di attacchi di cybercrime. Così la rete informatica dell'Ansa, Agenzia nazionale stampa associata è giudicata indispensabile per contribuire alla gestione di crisi. L'ANSA entra a far parte delle strutture considerate critiche per la sicurezza del Paese in caso di attacchi di cybercrime: la sua rete informatica e', infatti, giudicata indispensabile per contribuire alla gestione di crisi.
Per questo tra il Ministero dell'Interno-Dipartimento di Pubblica Sicurezza e l'ANSA, Agenzia nazionale stampa associata, e' stata siglata una convenzione per prevenire e contrastare attacchi alle infrastrutture informatiche strategiche per le comunicazioni e la sicurezza del Paese e la gestione di situazioni di crisi.
Per questo tra il Ministero dell'Interno-Dipartimento di Pubblica Sicurezza e l'ANSA, Agenzia nazionale stampa associata, e' stata siglata una convenzione per prevenire e contrastare attacchi alle infrastrutture informatiche strategiche per le comunicazioni e la sicurezza del Paese e la gestione di situazioni di crisi.
L'intesa, per la protezione dei sistemi informativi che gestiscono l'infrastruttura tecnologica di comunicazione, e' stata sottoscritta dal capo della Polizia Antonio Manganelli e dall'Amministratore Delegato di ANSA Giuseppe Cerbone. «L'importanza del partenariato pubblico-privato anche nella sicurezza informatica - ha sottolineato il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli - è oggi determinante, l'Italia in questo settore rappresenta una delle eccellenze mondiali. La Polizia delle comunicazioni è punto di riferimento di tutte le polizie del mondo nella sicurezza della rete». «E' molto importante - ha aggiunto Manganelli - che il mondo dell' informazione innalzi il livello di attenzione per mettersi al riparo da possibili attacchi di hacker che possono arrivare a mettere a rischio il funzionamento del Paese».
«ANSA è la principale fonte di informazione del nostro Paese e la quarta nel mondo ed è all'avanguardia nella tecnologia applicata all'informazione - ha dichiarato l'AD, Giuseppe Cerbone - I suoi prodotti raggiungono i gangli vitali delle Istituzioni del nostro Paese e del mondo e i principali media italiani; il suo sito web supera i 100 milioni di pagine viste ogni mese. Consapevoli di questa responsabilità strategica per il Paese abbiamo firmato il protocollo di collaborazione con la Polizia per aumentare sempre più la sicurezza delle nostre infrastrutture informatiche anche attraverso il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche, uno dei centri di eccellenza mondiale nel settore della sicurezza informatica».
L'obiettivo dell'intesa e' quello di sviluppare un piano di condivisione delle informazioni. Inoltre, e' previsto che il 'Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche' del Servizio Polizia Postale individui i servizi telematici critici di ANSA e i sistemi di trasferimento delle informazioni per innalzarne la sicurezza. Infine, per utilizzare al meglio il sistema di segnalazione delle minacce informatiche saranno realizzate attivita' formative congiunte tra la Polizia di Stato e ANSA.
Quello con l'ANSA segue altri accordi simili stipulati dal Dipartimento della P.S. con aziende ed enti istituzionali che gestiscono infrastrutture critiche informatiche, anche nei settori dell'energia, della finanza, della sicurezza, della salute, dell'ambiente, della difesa e della giustizia. Alla firma dell'accordo erano presenti anche il prefetto Oscar Fioriolli, Direttore Centrale della Polizia di Specialita', Antonio Apruzzese, direttore del servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni, Giulio Anselmi, presidente dell'ANSA, e Luigi Contu, direttore responsabile.
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